Il bonus per la sanificazione e per l’acquisto di DPI spetterebbe in misura pari al 30 per cento delle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021 e fino ad un massimo di 60.000 euro per beneficiario.
Per chi affitta case vacanze, il bonus sanificazione e DPI del 30 per cento spetterà però esclusivamente a patto di possedere il codice identificativo introdotto dal decreto Crescita.
Nel dettaglio, l’accesso al credito d’imposta del 30 per cento verrebbe riconosciuto in ragione delle spese sostenute per:
• la sanificazione degli ambienti nei quali è esercitata l’attività lavorativa e istituzionale e degli strumenti utilizzati nell’ambito di tali attività;
• la somministrazione di tamponi a coloro che prestano la propria opera nell’ambito delle attività lavorative e istituzionali;
• l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea;
• l’acquisto di prodotti detergenti e disinfettanti;
• l’acquisto di dispositivi di sicurezza, quali termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea, ivi incluse le eventuali spese di installazione;
• l’acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, ivi incluse le eventuali spese di installazione.