Mancano ormai pochi giorni alla scadenza del 28 maggio 2021 per richiedere gli aiuti previsti dal decreto Sostegni e l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni per le domande sospese in caso di operazioni di riorganizzazione aziendale.
La mancanza di una casella specifica per indicare i casi di fusione, scissione o, ad esempio, trasformazione era stata una delle criticità operative sin da subito riscontrata dagli addetti ai lavori.
La mancanza di un “tassello” nel modulo e nelle istruzioni pubblicate dall’Agenzia delle Entrate ha comportato la sospensione o il rigetto delle domande di accesso ai contributi a fondo perduto per le operazioni di riorganizzazione aziendale, per incongruenze tra i dati comunicati dal titolare di partita IVA e quelli a disposizione dell’Amministrazione Finanziaria.
Qual è la soluzione?
Per le operazioni di riorganizzazione aziendale bisognerà quindi barrare le casella “Erede”, indicando la partita IVA del soggetto confluito nel campo relativo al “Codice fiscale del de cuius”.
Per poter beneficiare del contributo a fondo perduto, il titolare di partita IVA è ora chiamato a presentare nuovamente domanda, entro la scadenza del 28 maggio 2021.