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Decreto aiuti

Una delle misure di maggiore impatto previste dal Decreto Aiuti, rivolta ai lavoratori dipendenti, autonomi pensionati e disoccupati è il bonus una tantum da 200 euro che sarà erogato a partire dal mese di luglio 2022.

Il bonus 200 euro spetta:

  • ai lavoratori dipendenti, con esclusione dei titolari di rapporti di lavoro domestico e, in particolare, a coloro che hanno beneficiato dell'esonero dei contributi previdenziali dello 0.8% 2021, che era riservato chi ha una retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non superiore a 2.692 euro (maggiorata del rateo di tredicesima) in occasione della mensilità di luglio 2022. L'indennità 200 euro spetta una sola volta, anche qualora i lavoratori siano titolari di più rapporti contrattuali; non spetta se il lavoratore è anche percettore di trattamenti pensionistici; non concorre alla formazione del reddito per il lavoratore.
  • ai soggetti residenti in Italia titolari di uno o più trattamenti pensionistici, a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi o sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30.06.2022 con reddito personale complessivo non superiore a 35.000 euro lordi annui. NON c'è bisogno di fare domanda , l'INPS provvederà all'erogazione d'ufficio, con la mensilità di luglio 2022.
  • ai lavoratori autonomi e ai professionisti iscritti alle casse private per i quali non viene definito il tetto di reddito nè l'importo;
  • a coloro che hanno percepito, per il mese di giugno 2022, le prestazioni NASPI e DIS-COLL , su domanda all'inps;
  • ai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa iscritti alla gestione separata INPS e con contratti attivi alla data del 18 maggio 2022, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie e con reddito non superiore a 35.000 euro per l'anno 2021. Va fatta domanda all'INPS.
  • ai lavoratori domestici con rapporto di lavoro in essere alla data del 18 maggio 2022, facendo domanda all'INPS;
  • ai percettori di Reddito di cittadinanza SENZA necessità di fare domanda , purchè nel nucleo familiare non vengano percepite altri bonus analoghi per dipendenti o pensionati.

ATTENZIONE: Nel calcolo del reddito NON sono rilevanti:

  • il reddito della casa di abitazione e le sue pertinenze
  • i trattamenti di fine rapporto comunque denominati e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata
  • l'assegno al nucleo familiare, gli assegni familiari e l'assegno unico universale
  • il c.d. "importo aggiuntivo" (quattordicesima)
  • gli assegni di guerra,
  • gli indennizzi ai soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati
  • le indennità di accompagnamento, quelle previste per i ciechi parziali e le indennità di comunicazione per i sordi prelinguali
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